lunedì 7 luglio 2014

Che tristezza!

le ferite peggioriCari amici dell'Oasi e della Natura, è con profonda tristezza ed avvilimento che vi informiamo dell'ennesimo atto vandalico e vile perpetuato ai danni delle strutture dell'Oasi. Nella notte fra sabato e domenica una ventina di reietti (perdonateci per la nostra durezza ed il termine usato ma, siamo, dopo 14 anni, oramai o finalmente, giunti al limite massimo della nostra pazienza), ha pensato bene di introdursi nel Rifugio ed organizzare una vera e propria festa facendo razzia di tutto quello che era presente all'interno. Lo scempio che si è presentato davanti ai nostri occhi ed a quello dei visitatori ieri mattina era paragonabile ad un campo di battaglia: sporcizia, bottiglie, lattine, pasta cotta, ed altro ancora, sparsi sul pavimento del salone, del bagno ed in cucina; il piano di cottura della cucina invaso da olio ed altro; decine di piatti, forchette, coltelli ed altre attrezzature del Rifugio buttate per terra; pentole sporche e bruciate, ecc. Per soddisfare i propri "illuminati istinti primordiali", hanno asportato e consumato salsicce, pomodori, pasta (queste cibarie servivano per preparare un pasto ad un gruppo di visitatori  - siamo sprofondati nella più profonda vergogna), decine di bibite (birre, vino, succhi, aranciate, coca, the). Non contenti di tutto ciò, hanno pensato bene di rubare anche diverse attrezzature dell'Oasi e soprattutto (per l'enorme valore simbolico ed affettivo) una t-shirt commemorativa del decennale dell'Oasi. Sappiano, queste persone (che, tra l'altro, hanno dimenticato effetti personali all'interno ed all'esterno del Rifugio) che, per quel poco che continueremo nella gestione dell'Oasi, non saranno più graditi nell'area protetta e saranno allontanati. Da oggi si cambia registro e ci dispiace che la stragrande e civile maggioranza dei fruitori dell'Oasi e delle sue strutture ne subisca le conseguenze:1) non sarà più tollerato alcun atto di disturbo e/o manomissione delle strutture presenti pena l'allontanamento e la denuncia alle autorità competenti 2) tutti saranno tenuti a rispettare integralmente le regole presenti all'ingresso dell'Oasi e sul sito internet 3) chiunque pernotterà nel rifugio, lascerà i propri estremi identificativi ed entrerà ed uscirà alla presenza dei gestori 4) tutti gli ospiti del rifugio verseranno la propria quota, non solo quelli che pernotteranno (chi pensa di utilizzare il rifugio per invitare a cena gli amici paga o altrimenti va al ristorante) 5) saranno addebitate, al momento della partenza degli ospiti, tutte le cose asportate e gli eventuali danni provocati. Per evitare equivoci, invitiamo coloro che fossero interessati a pernottare nel Rifugio, a leggersi attentamente ed integralmente quanto previsto nelle sezioni "Regolamento" e "Listino"  del sito. Ci scusiamo per i toni aspri e categorici utilizzati ma......... confidiamo nella vostra comprensione. In fondo, non abbiamo mai e poi mai pensato e/o detto di essere perfetti; noi cerchiamo, umilmente e rimettendoci personalmente, solo di fare qualcosa per l'ambiente in cui viviamo, per salvaguardare le meraviglie della natura e per lasciare l'emozione dello stupore, di fronte ad un simile spettacolo, ai nostri figli e nipoti!

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